– Articolo in partnership con IBM –
Essere parte del programma partner di IBM significa aver accesso alla tecnologia Hybrid Cloud e AI leader del settore, a un’assistenza di prim’ordine, a percorsi specializzati, a formazione e risorse e alla rete di clienti IBM. Permettetemi di parlarvi della mia esperienza e dei vantaggi che ne ho tratto.
Il primo approccio con IBM
Nel 1993 entrai nella sede centrale di IBM, a Napoli, con un paio di CD-ROM e un semplice obiettivo. Volevo utilizzare il RISC System/6000, la prima macchina Unix dell’azienda, per testare il codice sorgente della mia applicazione di gestione aziendale, scritta in COBOL. Sebbene la macchina fosse stata concepita come una workstation per applicazioni grafiche con il sistema X Window (X11), ero stato incaricato di eseguire il porting del nostro software per valutarne le applicazioni e l’idoneità agli ambienti aziendali.
Al primo tentativo, non sono riuscito a completare il processo perché un componente di terze parti doveva essere adattato al nuovo ambiente. Ma una volta che tutto era a posto, ho eseguito la compilazione dei sorgenti e sono rimasto stupito dalla velocità con cui il sistema RISC/6000 era in grado di scricchiolare il codice. Immediatamente ho capito che si trattava di una macchina su cui investire e l’ho fatto.
La partnership
Il motivo per cui ho condiviso questa storia con voi, a distanza di tanti anni, è che questo momento formativo riassume tutta la mia esperienza come business partner IBM negli anni ’90. All’epoca ero socio di una società di sviluppo di software di gestione aziendale che operava in un settore verticale: ingegneria industriale, pianificazione e controllo della produzione. Si trattava di un settore di nicchia, eravamo già specialisti e avevamo ottenuto i nostri successi, ma abbiamo potuto fare il nostro vero lancio sul mercato solo grazie alla partnership con IBM.
Mi spiego meglio. Oltre alla formazione tecnica ricevuta, ho beneficiato di strategie di marketing. All’epoca, i social media non esistevano e i contatti con i clienti nel settore IT avvenivano tramite eventi di persona e telemarketing. In sostanza, IBM mise in campo la sua forza di marketing e, insieme, organizzammo presentazioni della nostra applicazione per i potenziali clienti.
La partnership con IBM ci ha portato molti nuovi clienti. La proposta di valore congiunta software+server, unita alla possibilità per i clienti di scaglionare i pagamenti, si è rivelata molto apprezzata. Inoltre, la possibilità di accedere alla comunità nazionale ci ha messo in contatto con altri partner IBM in aree geografiche lontane, consentendoci di ampliare ulteriormente la nostra rete commerciale. Abbiamo integrato il nostro software con quello dei nostri partner e abbiamo fatto co-marketing insieme a IBM. Con il senno di poi, è stato uno spettacolo, da non perdere.
Per noi questo ha rappresentato un importante percorso di crescita e riqualificazione, e oggi credo lo sia ancora di più per gli operatori IT che – a seconda del loro profilo e del loro modello di business – possono cogliere l’opportunità di farsi coccolare da Mamma IBM e concentrarsi sugli aspetti significativi della loro soluzione o dei loro servizi.
Essere parte della community IBM
Entrare a far parte della business community di IBM è un passo strategico, che va ben oltre le opportunità commerciali. Si tratta di dare forma al futuro con colleghi che condividono la vostra visione e i vostri valori. Poiché IBM investe costantemente in ricerca e sviluppo per garantire la disponibilità di tecnologie all’avanguardia, libera la mente dal dover comprendere le ultime tecnologie e il gergo, o dal sondare continuamente il mercato.
Che si tratti di integrare l’Intelligenza Artificiale o la blockchain nella propria soluzione software, di realizzare un progetto di integrazione di sistemi o di generare vendite, nella community IBM si ha accesso alle conoscenze centralizzate da IBM e distribuite dai suoi partner. Per le aziende IT che vogliono eccellere e distinguersi, ma anche qualificarsi per i livelli di badge del programma, la conoscenza collettiva e la partecipazione sinergica sono elementi di crescita incredibili.
Entrare a far parte della business community di IBM significa dare una possibilità di crescita alla propria azienda Condividi il Tweet
Conclusioni
Sebbene la tecnologia e le strategie di marketing siano certamente cambiate nel corso degli anni, non posso fare a meno di notare le stesse invitanti opportunità o di sentire gli stessi stimoli che provavo 30 anni fa. A dire il vero, mi sono emozionato mentre studiavo il materiale che IBM mi ha inviato per scrivere questo articolo. Mi ha dato l’opportunità di tuffarmi nel passato con la consapevolezza del presente.
Spero che condividendo le mie esperienze possa ispirare altre aziende IT ad abbracciare un partner che sappia valorizzare le loro competenze uniche e promuovere la crescita attraverso la conoscenza collettiva della business community IBM.